bollicine e computer: rivivono Cagney e Bogart mentre Louis Armstrong duetta con Elton John

il nuovo spot della COCA COLA per rilanciare la versione dietetica della bevanda ( Light ) utilizza immagini di Humprey Bogart, James Cagney, Louis Armstrong che appaiono sullo schermo con personaggi d ' oggi tra cui Elton John. regia Steve Horn

Bollicine ed effetti speciali. Shakerati bene, evocando miti intramontabili proprio come apparivano nei film del cuore: stessi sguardi, stessi gesti. Humphrey Bogart, James Cagney, Louis Armstrong sono vivi e bevono insieme a noi. Afferrati dal computer, strappati al loro mondo di celluloide, si ritrovano dentro set a tutta tecnologia. Li ha voluti la Coca.Cola come interpreti . e' il caso di dirlo . straordinari del nuovo spot realizzato dall' agenzia Lintas di New York alla fine del 1991 per rilanciare la versione dietetica ("Light") della bibita. Cosi' , grazie all' elettronica Bogart, Cagney e Armstrong si muovono tra personaggi d' oggi, primo fra tutti Elton John, e hanno incontri ravvicinati con la bevanda in questione. Combinare insieme spezzoni di vecchi film e immagini girate per l' occasione ha richiesto quattro mesi di lavorazione. Il primo passo e' stato setacciare le vecchie pellicole, identificando gli "interpreti" che potessero comparire nel video. Quattro i film scelti: "Sesta colonna" del 1942 con Bogart, "Nemico pubblico" (1931) e "I ruggenti anni Venti" (1939) con Cagney, "Alta societa' " con Armstrong del 1956. Riversate la pellicole su nastro elettronico, i fotogrammi in bianco e nero sono stati colorati, ritoccati e manipolati in modo da essere collocati perfettamente nel nuovo filmato interpretato da Elton John. Filmato che il regista Steve Horn ha girato utilizzando l' illuminazione e gli obiettivi dei film degli anni 40. Ecco allora Bogart aggirarsi nello stesso nightclub dove entra Tommy Powers, il gangster impersonato da Cagney in "Nemico pubblico". O Armstrong duettare con Elton John. O ancora Cagney seduto al tavolo (chissa' se riconosciuto...) con una modella paradisiaca. L' operazione ha precedenti illustri. Woody Allen in "Zelig" (1983) inseri' il suo protagonista in filmati e fotografie d' epoca, facendolo apparire ora tra due presidenti degli Stati Uniti, ora in mezzo ai gerarchi nazisti. Un anno prima la Disney aveva creato un film, "Tron", mescolando effetti computerizzati e attori veri. Poi vennero "Roger Rabbit" e "Volere volare" di Nichetti: "cartoon" piu' uomini in carne e ossa. Sconvolgente lo "split screen", la tecnica che permise a Cronenberg di duplicare sullo schermo di "Inseparabili" (1988) Jeremy Irons: un attore, due gemelli. L' alchimia elettronica contagia anche la musica: Natalie Cole nel suo "Unforgettable" canta con papa' Nat King.

Marco Del Corona